Questa tappa è la più impegnativa di tutto il Camino. Occorre camminare per tanti chilometri, su sentieri sconnessi e per tanto tempo, anche se il panorama e i territori che si attraversano gratificano tutta la fatica fatta.
Puoi dividere il percorso in due tappe facendo una sosta intermedia. I punti di accoglienza sono presso il rifugio La Valle, sopra Spigno Vecchio, dopo i primi 8 km di salita; in tenda (c'è una comoda area dedicata poco sotto il rifugio di Pornito); richiedendo ospitalità presso una delle strutture presenti lungo il percorso.
Essendo luoghi montani occorre verificare in anticipo la possibilità di accoglienza.
Nel periodo invernale, soprattutto in condizioni di neve in quota, è consigliabile scegliere la variante cittadina, con meno dislivello, che ti permetterà di raggiungere il borgo di Maranola senza passare per i monti, lungo una strada poco trafficata di soli 8 km, attraversando il borgo di Trivio.
Ma non puoi fare il Cammino degli Aurunci senza vedere il Monte Petrella e il Redentore!
Contatta una nostra guida e ti accompagnerà in una bellissima escursione con un servizio trasporto per ridurre il percorso, la difficoltà e il tempo di percorrenza.
La tappa più impegnativa del cammino .....
Puoi affrontare questa tappa in autonomia e senza soste intermedie soltanto se hai una buona esperienza di trekking in montagna sia per ore di camminata che per dislivello del percorso.
Se non hai l'esperienza adeguata ti consigliamo di non avventurarti da solo su questa tappa, soprattutto nel periodo invernale, quando le giornate sono corte e potresti trovare neve in quota. Affidati a una nostra guida che saprà scegliere la soluzione migliore per le tue esigenze.
Puoi richiedere la credenziale del viandante e le tracce con i waypoint compilando il modulo QUI